I cimiteri
Casale Monferrato – Cimitero: (vecchio) via F. Negri 10; (nuovo) via Cardinal Massaia
A Casale, seconda comunità ebraica del Piemonte, esistono tuttora due cimiteri, mentre vi sono alcune testimonianze che attestano l’esistenza di due ulteriori “prati degli ebrei” vicino a piazza Statuto ed a Porta Milano.
Del cimitero vecchio, situato in via Negri, il cui primo utilizzo risale al 1732, è conservato nell’archivio della Comunità un elenco nominativo dei primi anni del XIX secolo in cui sono registrate oltre duecento sepolture. Al centro del campo si trova un suggestivo accatastamento di lapidi con iscrizioni, parzialmente corrose, in ebraico; vicino esisteva verosimilmente un tempietto di cui sono rimasti i progetti.
Nel 1810 ci furono trattative infruttuose condotte da Enrico Vitta per conto del Concistoro degli Ebrei, circoscrizione di Casale, per l’acquisto di un appezzamento di terreno fuori Porta Nuova; si giunse nel 1893 ad una convenzione col Munici-pio, relativa ad un ettaro di terreno destinato all’attuale cimitero di via Cardinal Massaia. Il prato, di forma quadrata, registra la prima sepoltura nel 1904, al suo interno si trova il tempietto progettato da Enrico Bertana e Lorenzo Rivetti con belle vetrate ed iscrizioni in lingua ebraica tratte dai Salmi.