Il Museo
Vita e festivita’ ebraiche
Al secondo piano della sinagoga si trova la parte più recente del museo.
Questa sezione è finalizzata a presentare ai visitatori gli aspetti principali della vita ebraica, utilizzando pezzi originali inseriti in contesti didattici.
Oltre ad avere finalità didattiche, questa area del museo si propone di veicolare l’idea che a Casale esiste ancora una comunità ebraica vitale.
Ogni stanza e ogni angolo illustrano una festa ebraica o un’occasione speciale.
Una stanza è dedicata a Pesach, la Pasqua ebraica: al suo interno si può osservare una tipica tavola per la cena di famiglia preparata per il Seder, la cerimonia estremamente evocativa con cui si celebra l’esodo, l’uscita del popolo ebraico dall’Egitto e dalla schiavitù per riconquistare la libertà.
L’atmosfera speciale dello Shabbath, il sabato, giorno sacro dedicato al riposo, è ricreata da una tavola con il vino per la preghiera di consacrazione, Kiddush, le candele che vengono accese per iniziare lo Shabbat e la Challah, lo speciale pane a forma di treccia che si usa per il Sabato.
Una piccola Sukkah – capanna – ricorda la festa di Sukkot; è simile alle capanne in cui dovrebbero vivere gli Ebrei durante questa festa, in autunno.
In questa sezione dedicata alle ricorrenze celebrate in famiglia, la cerimonia del matrimonio ebraico occupa un posto di rilievo. Lo sposo, che indossa il Talled (il manto di preghiera) e la sposa si trovano sotto al Chuppah, il baldacchino tradizionale sotto cui si devono svolgere tutti i matrimoni ebraici.
Questa parte del museo termina appositamente con il matrimonio, una fase della vita idealmente proiettata verso il futuro e la crescita, per trasmettere ai visitatori l’idea che a Casale esiste ancora una comunità ebraica vitale, e non solo un museo.